n. 16 anno 2020 – Accensione mutuo liquidità con Istituto per il Credito Sportivo
Ramat illustra il mutuo che l’Istituto per il Credito Sportivo ha messo a punto per finanziare le esigenze di liquidità delle Associazioni e Società dilettantistiche, determinatesi per effetto della crisi settoriale causata dallo sviluppo dell’epidemia da virus “Covid-19”; tale prodotto consentirebbe al CUS di disporre di un finanziamento sino a 25.000 a tasso zero della durata di sei anni complessivi, di cui due di preammortamento con unica rata posticipata, con pagamento della prima rata dopo 24 mesi, ed i restanti quattro di ammortamento mediante rate costanti posticipate, calcolate al tasso di interesse fisso pari all’1,12% nominale annuo, tasso che si applicherà sia agli interessi di ammortamento che a quelli di preammortamento, assistito da un contributo in modo da assicurare al mutuatario, alla fine del periodo di rimborso, la restituzione del solo capitale mutuato. Detto mutuo verrà erogato in unica soluzione al netto dell’imposta sostitutiva dovuta per legge e sarà garantito senza alcun onere per la parte mutuataria.
- Il C.D. all’unanimità accoglie la proposta e delibera:a) di autorizzare Ramat a richiedere all’Istituto per il Credito Sportivo un mutuo fino alla concorrenza massima di Euro 25.000, alle condizioni sopra specificate, presentando la relativa domanda, la documentazione necessaria per l’esame istruttorio, ed a fare tutto quanto necessario nel nome e nell’interesse del CUS Pavia a.s.d. per ottenere il finanziamento richiesto;
- di autorizzare, in caso di concessione del finanziamento, Ramat a contrarre con l’Istituto per il Credito Sportivo il mutuo che verrà concesso alle condizioni sopra specificate anche se di importo minore rispetto alla richiesta, accettando tutte le ulteriori condizioni, clausole e modalità dettate dall’Istituto stesso nel contratto di mutuo, tutte già note, autorizzandolo pertanto a compiere tutte le operazioni necessarie al perfezionamento del mutuo. Ramat ho quindi facoltà di compiere ogni operazione necessaria ed utile nel nome del CUS Pavia per il perfezionamento dell’operazione, essendo investito dei più ampi poteri per tutte le condizioni e clausole da convenirsi con l’Istituto finanziatore, con promessa di rato e valido e senza che mai possa da chiunque eccepirsi al predetto rappresentante.
La delibera è posta in votazione, viene approvata all’unanimità con 9 presenti: Ramat Stefano (Presidente) Bigi Elio e Dacarro Giacomo (Vicepresidenti), Losi Maurizio (Tesoriere), Chiaramondia Michele, Marostica Paolo, Sacchi Stefano, Scardi Nicola e Zanotti Marta (consiglieri), Legnani Matteo (revisore). Assenti giustificati: Rocca Elisabetta (consigliere), Aricò Lucio e Schiavi Mariapia (revisori)
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