Educazione Motoria Adattata (E.M.A.)

Adapted Physical Education

L’offerta sportiva del CUS Pavia comprende alcuni percorsi pensati e realizzati per le persone con disabilità.

Educazione in quanto, come da etimologia, uno degli scopi di questa attività è quello di “TIRAR FUORI” da ogni individuo, attraverso il movimento e il gioco, quelle risorse e caratteristiche personali che lo porteranno a raggiungere la massima autonomia possibile.
Motoria in quanto il movimento è inteso anche come opportunità sociale offerta a dei soggetti in diverse condizioni di età, capacità intellettiva, fisica e relazionale.
Adattata in quanto l’allenamento viene programmato e personalizzato in tempo reale al fine di valorizzare, di ciascun partecipante, tutto ciò che non è compromesso dalla presenza di un handicap.

In generale questa attività è rivolta ad atleti che presentano una disabilità intellettivo-relazionale a partire dai 12 anni. I nostri tecnici, con anni di esperienza nella conduzione di gruppi sportivi di atleti con disabilità, si assumono l’impegno di plasmare le proposte sportive in modo da poter lavorare sui diversi obiettivi generali ed individuali dei partecipanti.

Il corso, che è attivo dal 2004, si è sempre svolto presso la palestra centrale del PalaCus, a Pavia, il giovedì pomeriggio tra le 15.30 e le 17.00.
Le lezioni vengono impostate da tecnici qualificati, kinesiologi laureati in Scienze Motorie Preventive Adattate e che posseggono competenze pedagogiche specifiche nel campo della disabilità intellettivo-relazionale. Durante l’ora e mezza di attività pratica, ci si propone di utilizzare il movimento in tutte le sue forme per raggiungere i seguenti obiettivi:
• Preventivi e Terapeutici
• Formativi
• Socio-relazionali
• Psicomotori
• Sportivi
Il principio fondamentale su cui le discipline proposte fanno perno è quello dell’ ADATTAMENTO reciproco. Gli atleti devono compiere nel miglior modo possibile gli esercizi proposti dai tecnici che, a loro volta, devono essere in grado di plasmare le consegne sui singoli partecipanti, per permettere non solo un lavoro motorio ma olistico, al fine di rendere l’attività sempre motivante ed inclusiva.