Scherma. L’esordio di Marta Lombardi ai Mondiali
Il talento della spada italiana Marta Lombardi ha partecipato ai Mondiali Cadette che si sono svolti a Verona. Marta ha 16 anni è atleta del CUS Pavia Scherma ed è studentessa del Liceo Cardano di Pavia.
La cronaca della gara della spadista cussina Marta Lombardi realizzata da Gianandrea Nicolai.
Il Cattolica Center a Verona ha accolto per nove giorni il Campionato del Mondo di Scherma Cadetti Under 17 e Giovani Under 20; una edizione record con la presenza 1.360 schermitrici e schermidori provenienti da 112 paesi di tutti i continenti. Anche per il CUS Pavia Scherma i Mondiali di Verona sono stati una edizione storica, il primo miglio di una lunga marcia di miglioramento continuo, una tappa verso nuovi traguardi per la scherma dell’Università degli Studi di Pavia. Per i colori del Nazionale Italiana e del CUS Pavia Scherma, Marta Lombardi, sedici anni, studentessa del Liceo Scientifico Tecnologico Gerolamo Cardano di Pavia ha preso parte per la prima volta ad un Campionato del Mondo di Scherma. L’allieva del maestro Federico Meriggi, direttore tecnico del CUS Pavia Scherma, già la scorsa stagione ha vestito più volte la maglia azzurra, nelle competizioni di spada femminile individuale e a squadre nel Circuito della Confederazione Europea di Scherma per Under 17 e terminando con la convocazione come “riserva in Italia” ai precedenti Campionati del Mondo 2017 di Plodviv, in Bulgaria. In questa stagione agonistica la spadista Marta Lombardi si è migliorata, scalando le classifiche del ranking italiano, europeo e mondiale. Con pieno merito è arrivata dapprima per la campionessa gialloblu la maglia azzurra tra gli Under 20 di spada femminile nelle prove di Coppa del Mondo di Udine e di Digione e quindi la doppia convocazione per i Campionati Europei che si sono disputati ad inizio marzo in Russia, a Sochi, e per i Campionati del Mondo di Verona, appena terminati. Marta Lombardi, dopo il warm up sulle piste di allenamento con il CT Sandro Cuomo e gli altri maestri della Nazionale Under 20, è impegnata nel girone n. 9. Con Marta Lombardi, Italia, vi è la testa di serie Anna Liakhova dalla Russia e due altre europee la romena Claudia Durau e dall’Irlanda Charlotte Slater, mentre altri tre continenti arrivano la spadista Katherine Wang dall’Australia, la cadetta Siti Selamat arriva da Singapore, Asia e per l’Africa è nel girone 9 l’algerina Yousra Zeboudj. I due arbitri sono l’esperto David Shakhvadze dalla Georgia e il più giovane canadese Pascal Cantin.
L’allieva del maestro pavese Federico Meriggi è seguita a bordo pedana dal maestro Giacomo Falcini, che ha seguito la cussina Marta Lombardi nella settimana prima di Pasqua nel collegiale premondiale a Formia. L’intesa della spadista pavese Marta Lombardi con il coach della nazionale Under 20 è davvero buona e si inizia con due nitide vittorie sulla romena Claudia Durau per 5 a 1 e sull’irlandese Charlotte Slater per 5 a 2. La russa Anna Liakhova interrompe la striscia positiva di Marta Lombardi e il match si chiude per 5 a 1. Pronto riscatto per l’azzurra cussina Marta Lombardi con due altrettanto nette affermazioni per 5 a 2 su Siti Selamat di Singapore e per 5 a 4 sull’australiana Katherine Wang. Il sesto e ultimo match della mattinata dedicata alle qualificazioni vede opposte sulla pedana 9, appunto per il completamento del girone 9, la spadista algerina Yousra Zeboudj, a sorpresa imbattuta nel girone all’italiana, e la pavese Marta Lombardi. Ovviamente entrambe sono già qualificate al main draw: con quattro vittorie la cussina e con già cinque vittorie la campionessa africana. Si arriva sul punteggio di 4 pari; Marta Lombardi si senta sicura e parte in attacco, ma la punta della sua spada non arriva subito al braccio ma al busto, mentre l’arresto della cadetta algerina arriva prima, si accende una sola luce che sancisce la vittoria di Yousra Zeboudj. Una stoccata che, con il senno di poi, costerà un percorso ostico alla campionessa cussina Marta Lombardi, mentre alla valente spadista algerina consentirà di staccare il biglietto per le Olimpiadi della Gioventù, addirittura come migliore delle spadiste del continente africano.
Nel primo match alle 15 stoccate, nel main draw, la sedicenne spadista cussina Marta Lombardi incontra una seconda irlandese, Sophie Kilimtgis; l’arbitro Le Ba Quang Ngyen proviene dal Vietnam e interviene pochissimo, la differenza di tasso tecnico è elevatissima e Marta Lombardi si impone in breve per 15 a 3. Ma il secondo match del tabellone dell’eliminazione diretta oppone la pavese Marta Lombardi ad una delle favorite, la russa Milena Bavuge Khabimana; è molto brava Marta Lombardi nel primo dei tre tempi di combattimento, recuperando dal 3 a zero, per pareggiare sino al 5 pari, recuperando una stoccata per volta. Diverso lo svolgimento per gli ultimi due tempi, quando la determinata ed esperta spadista russa incrementava il vantaggio, per affermarsi con il punteggio finale di 15 a 10.
La prima esperienza della cussina Marta Lombardi in un Campionato del Mondo si chiude con la 45° posizione nella classifica finale, tra le 127 spadiste mondiali in competizione. La medaglia d’oro è andata all’asiatica Kaylin Sin Yan Hsieh, con i colori di Hong Kong; la migliore delle azzurre è stata la casertana Sara Kowalczyk al 9° posto finale e che ha ottenuto la qualificazione e ammissione ai Giochi Olimpici della Gioventù di Buenos Ayres ad ottobre, con la quarta e ultima posizione utile tra le spadiste europee.
Nella foto (Federscherma) Marta in un momento delle gare del Mondiale.