Scherma – Entusiasmante vittoria di Alessandro Alfano al Gpg di Ravenna. Matteo Pisu in finale a Foggia
Che il futuro della sala scherma del CUS Pavia fosse in buone mani lo avevamo già detto alla luce dei risultati regionali ottenuti a ottobre scorso dagli under14 del direttore tecnico Matteo Beretta. La prova nazionale di Ravenna ha dato, se non tutte, molte delle conferme sperate. La cosa più importante è che, dopo qualche anno, torna finalmente al CUS Pavia la vittoria in una delle prove nazionali del gran premio giovanissimi. A salire sul gradino più alto è il giovane Alessandro Alfano, categoria maschietti (nati nel 2013), in un lotto di ben 153 partecipanti.
Prova entusiasmante e priva di ombre da principio alla fine per il giovane cussino. Tutte vittorie al girone, ‘strage’ di avversari senza discussioni nel corso della diretta, 7 assalti tutti dominati fino alla finale. Un dominio incontrastato. In particolare, giunto nella finale a 8, ha eliminato, unico assalto chiuso di misura 10 a 9, l’ucraino Karuchenko (figlio d’arte ed in Italia appunto con il padre maestro a Catania), per poi superare 10 a 8 in semifinale Filippo Rosi di Ivrea, e chiudere l’assalto di finale per 10 a 7 con Jacopo Valerio di Latina.
La prova di Ravenna vedeva di scena solo la spada, e vanno segnalati gli ottimi piazzamenti di Sofia Ferrari, classificatasi dodicesima nella categoria giovanissime (2012) su un lotto di 140 partecipanti, e di Tommaso Ardigò, giunto 11° nei giovanissimi su 200 iscritti.
Per entrambi il rammarico di aver mancato di pochissimo l’accesso alla finale a 8. Si svolgeva invece a Foggia la medesima gara di categoria ma per gli sciabolatori.
Ottima prestazione di Matteo Pisu che centra nella categoria ragazzi (2011) per il CUS un risultato storico, vale a dire una finale di sciabola nelle categorie giovanili, a memoria mai successo.
Dopo un girone con una sola sconfitta, Matteo ha raggiunto con sicurezza la finale a otto sconfiggendo nell’ordine, dal tabellone dei 64 in avanti, il foggiano Finizio per 10 a 0, il ternano Tinari per 15 a 9 e il romano Teti per 15 a 10. Gli sbarra il passo ai 4 il bolognese Vitali per 15 a 8. Grande la soddisfazione di tutto lo staff tecnico che vede maturare i frutti di un lavoro che prosegue senza soluzione di continuità dalla stagione 2019/20.
Nella fotografia dell’articolo Matteo Pisu
In copertina Alessandro Alfano
Corrado Robecchi Majnardi