Canoa: Mathilde Rosa vince le selezioni ed ora sogna le Olimpiadi
L’appuntamento è ora per il 12-13 maggio quando a Szeged, in Ungheria, Mathilde Rosa proverà a conquistare un biglietto aereo per i Giochi Olimpici di Tokyo.
Nel fine settimana, trascorso all’Idroscalo di Milano in occasione delle selezioni della squadra nazionale, la campionessa gialloblu ha vinto la prova del K2 femminile sulla distanza dei 500 metri in coppia con Irene Bellan (Fiamme Oro) conquistando così la convocazione per il raduno di Mantova e la partecipazione alla gara di Szeged, nel tempio della canoa mondiale, dove Mathilde potrà giocarsi le ultime carte per la qualifica olimpica. In Ungheria saranno in palio gli ultimi pass per volare a Tokyo, in particolare nelle gare femminili solamente un posto sarà attribuito per i K2. Toccherà dunque a Mathilde e Irene lavorare sodo in queste settimane per provare a realizzare un’impresa dal sapore storico.
Tornando a Milano invece niente da fare per Elena Ricchiero, terza classificata nella gara del K2 e quarta nella prova del K1 200, due risultati che purtroppo l’hanno estromessa dai giochi per tentare l’ultimo assalto alle Olimpiadi ma che l’hanno confermata come una delle protagoniste del settore femminile.
Nelle altre gare, tra gli Junior è stata ottima ottima la prova del K2 gialloblu di Jonathan Allen e Jacopo Sorzini che si è classificato al secondo posto sui 1000 metri terminando alle spalle della Svizzera mettendosi al collo la medaglia d’argento e chiudendo come primo equipaggio italiano al traguardo. Altri piazzamenti importanti sono arrivati dalla categoria Ragazzi con Rebecca Barbieri, che ha concluso il fine settimana con la quarta piazza sui 500 metri e la sesta nella gara breve, e Giovanni Penasa, quinto sui 1000 metri a conferma della splendida crescita di questi due giovani talenti. Si è classificato invece al settimo posto il K4 composto da Francesco Soldi, Andrea Bernardi, Francesco Ciotoli e Giacomo Combi. La sezione canoa tornerà in gara già sabato con la gara interregionale che vedrà all’opera anche la Canoagiovani.
Giovanni Vescovi