- Parte una nuova stagione, la prima in cui da Presidente puoi concretizzare le novità pensate nei mesi scorsi. Puoi indicare da dove partirai?
Alcune cose sono già pronte per questa nuova stagione. Da un lato la nuova illuminazione a LED di tutti gli impianti del CUS che abbiamo realizzato con una energy saving company (ESCO) che ci consentirà di essere più ecologici consumando meno energia e di avere una migliore illuminazione delle palestre e dei terreni da gioco indoor e outdoor. Dall’altro abbiamo anche un palazzetto del CUS in via Bassi con una nuova veste gialloblu, identitaria, che ne fa finalmente la casa del CUS Pavia. Tra le cose in programma per quest’anno c’è anche un’importante ristrutturazione dell’impianto di riscaldamento della sede nautica, grazie all’intervento di EDISU, che comprenderà un’unità di trattamento dell’aria fondamentale per l’utilizzo dell’impianto in sicurezza nella stagione fredda. Per gli altri interventi ci vorrà ancora un po’ di tempo, dobbiamo trovare la strada giusta.
- Ci sono sezioni che cambieranno faccia o si cercherà di migliorare quanto già c’è?
Tutto il CUS è in continua evoluzione e non c’è nulla che al momento si pensi di dismettere. Certo cerchiamo continuamente di migliorare, e questo vale per ogni sezione. Nella pallavolo abbiamo introdotto importanti novità con il nuovo direttore tecnico Luca Monti e uno staff tecnico e dirigenziale rinnovato con il responsabile di sezione Riccardo Fracassi e la consigliera Marta Zanotti. Ho grande fiducia nelle capacità dei nostri tecnici e mi auguro che possano presto riportare le squadre in campo per ottenere successi e soddisfazioni. La stessa cosa sta avvenendo nel canottaggio, dove stiamo avviando un nuovo progetto che vede coinvolti diversi grandi campioni degli anni passati, e questo mi fa davvero molto piacere. Il nuovo direttore tecnico sarà Andrea Re, l’atleta del CUS che con 8 medaglie d’oro ai campionati mondiali è stato il più premiato di sempre. Assieme ad Andrea lavoreranno gli allenatori Marco Beria, Alberto Fistrali e Edoardo Buoli. Nella dirigenza avremo Simone Forlani come responsabile di sezione, Maurizio Losi e Paolo Marostica nel ruolo di consiglieri del CUS, tutti ex-campioni del mondo. Un grande ringraziamento di tutto il CUS Pavia va a Vittorio Scrocchi, il Toio, direttore tecnico della sezione che ha portato al successo decine di canottieri cussini negli ultimi venti anni ed è stato a lungo il punto di riferimento dell’intera sezione, in cui milita come tecnico da quasi 50 anni. Grazie Toio!
Sempre dal punto di vista organizzativo anche la scherma e il rugby hanno un nuovo responsabile di sezione: Giulia Roncalli e Fabio Benazzo, due nuovi dirigenti cussini ricchi di entusiasmo a cui auguro buon lavoro.
Insomma, le novità sono numerose e sono convinto che contribuiranno a migliorare il funzionamento della nostra associazione.
- Dall’atletica è arrivato lo spunto di coinvolgere in modo sempre più massiccio e importante gli studenti universitari. Vale anche per le altre sezioni?
Diciamo casomai che l’input è finalmente arrivato anche all’atletica, perché il coinvolgimento degli studenti universitari nell’attività sportiva è da sempre la prima missione del CUS e riguarda dunque tutte le sezioni. Basti pensare alle nostre partecipazioni ai Campionati Nazionali Universitari o al mitico Trofeo dei Collegi, che speriamo di poter riproporre anche quest’anno, covid permettendo. Per incrementare la partecipazione degli studenti quest’anno abbiamo fatto un po’ di ordine nell’offerta delle diverse sezioni prevedendo una scontistica dedicata agli studenti universitari di almeno il 20% sulle quote di partecipazione a tutti i corsi offerti dalle nostre sezioni, mentre già dall’anno scorso avevamo introdotto la possibilità di rateizzazione delle quote, per tutti, ma pensando agli studenti in primis.
A questo si aggiungerà una campagna di comunicazione rivolta in primo luogo alle matricole per far conoscere il CUS e la sua offerta sportiva.Allo stesso scopo a inizio ottobre faremo una nuova edizione dello Student Day articolata su due giornate, una presso la sede nautica ed una agli impianti di via Bassi, durante le quali sarà possibile conoscere e provare tutte le discipline proposte dal CUS Pavia. Ci sarà una presentazione del CUS in tutti i collegi EDISU e nei diversi corsi di laurea dell’ateneo. Con la bella stagione lanceremo, assieme al Comitato Sportivo Universitario, l’iniziativa “Insieme in forma” mirata a coinvolgere le matricole in attività sportive all’aperto, che offriremo a titolo gratuito.
- Oltre al college di canottaggio e canoa, pensi di allargarlo ad altre discipline?
Sì, grazie ad una convenzione stipulata con EDiSU il College Sportivo consente ad atleti di buon livello di tutte le discipline proposte dal CUS di coniugare attività sportiva e studio universitario grazie ad un posto in collegio, al Cardano o al Golgi, e un sostegno alla preparazione universitaria. Credo che sia uno strumento fondamentale per l’attività sportiva studentesca che mi auguro possa crescere ulteriormente nei prossimi anni, anche coinvolgendo altre federazioni sportive. L’obiettivo è quello di evitare che un giovane atleta promettente debba scegliere se studiare o fare sport, ma possa studiare per prepararsi un futuro professionale e al contempo allenarsi e crescere come sportivo.
- Il rugby sogna la serie B… che dici?
Che è un risultato alla nostra portata e sarebbe grandioso!
A proposito di rugby lasciami aggiungere che proprio venerdì sera abbiamo celebrato l’ammissione del nostro Francesco Gentile all’Accademia Federale della FIR a Milano. Francesco, cresciuto nel CUS Pavia Rugby, grazie al suo impegno e alla sua perseveranza, entra in un percorso d’elite in cui coniugherà la scuola e l’allenamento ad alto livello… è motivo di orgoglio per tutto il CUS e a lui facciamo tutti un grandissimo in bocca al lupo.
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