Bene i mezzofondisti al Cross della Vernavola

Il Cross della Vernavola, manifestazione organizzata in origine proprio dai colori del CUS, da qualche anno è passato sotto l’egida della UISP e si svolge nella cornice dell’omonimo parco pavese, perfetto per ospitare manifestazioni di cross, grazie all’ampia varietà di percorsi tracciabili. Il percorso prevedeva varie combinazioni di distanze tramite un giro piccolo di circa 500 metri e un giro lungo, poco superiore ai 1500 metri. Assente Martina Gambuzza causa malattia, è toccato ad Irene De Caro e Letizia Bottani difendere i nostri colori nella gara femminile (circa 4,2km). La partecipazione di Irene è stata in dubbio fino all’ultimo per i sintomi influenzali che manifestava dal risveglio ma la voglia di essere della partita ha prevalso, facendo si che si schierasse comunque sulla riga di partenza. Per Letizia invece si trattava di un test su una distanza molto superiore a quelle di gara, in vista di un suo eventuale impiego nella staffetta di cross ai tricolori.
L’avvio, sulla parte più scorrevole del percorso, è stato dolce e Irene ha mantenuto contatto con la testa della gara fino alla prima metà, mentre Letizia ha trovato nella forte veterana Giordana Baruffaldi una compagna di fatica ideale, a ridosso delle battistrada. Nell’ultimo giro si è delineata la classifica, con la portacolori della Garlaschese Simona Bracciale che ha guadagnato progressivamente vantaggio su Lavina Perone della Bracco e sulla nostra Irene, che incredibilmente perdeva solo pochissimi metri. Al traguardo dunque ottimo terzo posto per De Caro in 18’08 a circa 8″ da Perone e, un po’ più indietro, Bottani in 20’08 a pochi secondi da Baruffaldi per coronare un ottimo inizio di mattinata.
Nella gara maschile Federico Carrà ha portato a termine un’ottima prova dopo un lungo periodo costellato di problemi muscolari e malanni stagionali. I numerosi saliscendi e i cambi di direzione delle parti più tecniche del percorso non hanno per fortuna lasciato segni nei muscoli di Federico, che ha ben distribuito lo sforzo anche grazie alla compagnia dei più esperti Giani e Massoni, con i quali ha condiviso la fatica per gran parte del percorso, perdendo solo un manciata di secondi da loro sul traguardo.  La sua prova si è conclusa al 7° posto generale con un positivo 22’08” su un percorso di 5,8km alla media di 3’49 al km. Nei podi di categoria 1^ e 2^ De Caro e Bottani, 1° Carrà.

Marcello Scarabelli

Leggi anche...

Scherma – seconda prova nazionale cadetti

Torneo Intercollegiale di Basket maschile 7^ giornata

Rugby serie A femminile: arriva la quarta vittoria consecutiva per le Rocce

Torneo Intercollegiale di Basket femminile 6^ giornata