Il CUS Pavia al Palio del Ticino
Corsa, tiro con l’arco, regata dei barcè: gli atleti che vestiranno i colori del CUS Pavia sono pronti a sfidare le altre società per conquistare il Palio. Appuntamento in piazzale Ghinaglia, domenica 12 giugno alle ore 18.
Decima edizione del Palio del Ticino con la sfilata del Corteo storico che rievoca i fasti medievali di Ticinum ( dalle ore 16 di domenica 12 giugno) e con le sfide ( dalle ore 18) con cui sette rappresentative si contendono il Palio. Anche quest’anno parteciperanno il CUS Pavia, l’associazione Canottieri Ticino ( vincitrice della edizione 2015), il Club Vogatori Pavesi, la società Battellieri Colombo, l’associazione Motonautica Pavese, l’associazione culturale La Barcela, l’associazione La Mangialoca.
Per la gara di corsa il CUS Pavia si affida alle gambe (e alla testa) di Francesco Cappellozza, giovane atleta preparato da Tiziano Gemelli. La corsa si svolgerà in via Milazzo sulla distanza di circa 1000 metri.
L’arciere gialloblu è Marco Aradori, un veterano della disciplina e padre di Shana Ardori, giovane arciere cussina che in questa occasione gareggerà con i colori della Canottieri Ticino. La gara si articola in tre volè da tre per un totale di 9 frecce, che colpiranno i classici paglioni rotondi posti a 18 metri di distanza. La competizione si svolge nello spazio verde sottostante al monumento della lavandaia.
I vogatori sono Elia Belli e Riccardo Scanarotti, atleti prestati dalla società Vogatori pavesi (a cui, il CUS Pavia “presta” la podista Matilde Istrioni, atleta di Marcello Scarabelli).
I barcè sono infatti a due vogatori e il campo di regata prevede la partenza e l’arrivo sempre in corrispondenza del monumento della lavandaia. Il percorso (le barche andranno verso l’idroscalo e da lì faranno ritorno verso il Ponte Coperto) complessivamente copre la distanza di 800 metri con virata attorno a una boa dopo i primi 400 metri.
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