Canoa: Mathilde Rosa oro in Coppa del Mondo. A Ledro Allen vince il suo primo titolo nella maratona.
È stato un fine settimana su due fronti quello della sezione canoa, impegnata con i discesisti in Francia per la prova di Coppa del Mondo e con i maratoneti a Ledro per i Campionati italiani di specialità. Oltralpe, sulle acque mosse della Vézère, a brillare è stata ancora una volta la stella di Mathilde Rosa. La giovane campionessa del CUS, classe 1997, ha vinto due medaglie d’oro dominando sia la prova classica che quella sprint, cogliendo a Treignac l’ennesimo successo di un’annata straordinaria che l’ha già vista conquistare il titolo di Campionessa Europea. Nella prova classica l’azzurra si è messa alle spalle le transalpine Charlène Le Corvaisier e Tara Ince, rispettivamente seconda e terza classificata.
Nella gara sprint, che a maggio ha incoronato l’azzurra Campionessa d’Europa, Mathilde, bresciana di origine e pavese di adozione, ha dimostrato ancora una volta di essere l’atleta da battere conquistando il gradino più alto del podio; al secondo posto si è classificata la svizzera Melanie Mathys, ancora una volta seconda in una sfida, quella con Mathilde Rosa, che ha acceso questa prima parte di stagione. La medaglia di bronzo è andata invece alla francese, padrona di casa, Lise Vinet. La prova di Coppa del Mondo di Treignac ha confermato così l’ottimo stato di forma della campionessa gialloblu, che ora punta decisa ai Mondiali Under 23 di specialità, in programma a Banja Luka (Bosnia ed Erzegovina) alla fine di luglio. Spera di trovare un posto in rosa ai prossimi mondiali Under 23 anche Gabriele Esposito, l’altro azzurro di casa CUS Pavia, che a Treignac ha invece solo accarezzato il sogno di prendere parte alla gara per le medaglie fermandosi ad un soffio dalla qualificazione alla finale della prova sprint. Mentre i discesisti portavano in alto il tricolore sulle acque azzurre della Vézère, nella bella cornice di Ledro i maratoneti scendevano in acqua per i tricolori di specialità. Nella gara più numerosa del programma ad eccellere è stato Jonathan Allen, che a Ledro si è laureato Campione d’Italia nella categoria Ragazzi.
In una prova lunga 11,8 km, la giovane promessa gialloblu ha staccato tutti gli avversari terminando la sua prova in cinquantacinque minuti e otto secondi, staccando di una manciata di secondi Luca Ferligoi, portacolori della Canottieri Timavo. Sul terzo gradino del podio è salito invece Gabriele Duchini del Circolo Canottieri Aniene.
In una stagione che lo ha visto primeggiare sulle lunghe distanze dentro e fuori i confini nazionali, Allen (nella foto) ha coronato a Ledro l’inseguimento a quel titolo italiano che ad aprile, in occasione dei tricolori sui 5000 metri, gli era sfuggito per soli due secondi quando allo scatto finale proprio Ferligoi gli aveva soffiato la medaglia d’oro. Con il titolo vinto a Ledro, Allen si è iscritto di diritto alla lunga lista dei maratoneti di successo nati alla scuola del CUS e spesso protagonisti con la maglia azzurra. Al titolo di Allen la squadra del coach Daniele Bronzini ha poi aggiunto la medaglia d’oro di Matteo Arzani tra i Master B, l’argento di Riccardo Novella nella paracanoa e la bella medaglia di bronzo del K2 Senior formato dagli affiatatissimi Davide Marzani e Francesco Balsamo. Non ce l’hanno fatta invece Matteo Bazzano e Jacopo Sorzini che dopo i prestigiosi successi nelle prove di velocità e di fondo non sono riusciti a trovare l’assetto giusto sulla lunga distanza.
Giovanni Vescovi