Canoa discesa: Mathilde Rosa, Andrea Bernardi e Giulia Formenton portano il College della Pagaia sul tetto d’Europa
Si è tinto d’oro il fine settimana dei canoisti del College della Pagaia. A Bovec, in Slovenia, per i Campionati Europei di canoa discesa, Mathilde Rosa e Andrea Bernardi hanno portato il tricolore sul gradino più alto del podio regalando alla canoa italiana e a quella pavese due successi di livello assoluto. Sulle acque mosse dello storico fiume Isonzo, sulle cui sponde l’esercito italiano e quello austro-ungarico diedero vita ad una serie di battaglie nel corso della prima guerra mondiale, la sfida continentale ha incoronato i due pagaiatori del CUS, arrivati a Pavia da strade diverse per proseguire gli studi universitari. Ad inaugurare il fine settimana d’oro è stato Mathilde Rosa: nella gara sprint Mathilde ha messo in acqua tutto il suo talento dominando le rapide dell’Isonzo e fermando il cronometro a 63.44 secondi, il tempo che gli è valso il titolo di Campionessa d’Europa. Al secondo posto, staccata di soli due centesimi, la svizzera Melanie Mathys, mentre la medaglia di bronzo è andata alla ceca Martina Satkova. In una rassegna storica per i colori italiani, all’oro europeo Mathilde ha aggiunto altre due medaglie d’argento: la prima nella prova classica, dove la sfida con la svizzera Mathys si è giocata ancora una volta sul filo dei centesimi, questa volta a favore dell’elvetica che per soli due centesimi ha strappato all’azzurra il titolo europeo sulla distanza più lunga. Il secondo argento è invece arrivato dalla prova sprint a squadre, dove Mathilde è scesa in acqua insieme alle compagne di nazionale Cecilia Panato e Giulia Formenton, quest’ultima atleta del College della pagaia che ogni anno raccoglie a Pavia i migliori atleti-studenti della canoa italiana. Il team azzurro ha ceduto il passo soltanto alla Repubblica Ceca, lasciando alla Francia il terzo gradino del podio. L’oro europeo ed i due argenti che Mathilde Rosa ha conquistato a Bovec, segnano la perfetta maturazione di un’atleta che, arrivata a Pavia tre anni fa, ha scalato gara dopo gara le gerarchie della canoa discesa conquistando, ad un anno dalla naturale delusione per il quarto posto al Mondiale, il titolo continentale. Ai successi di Mathilde ha risposto in campo maschile Andrea Bernardi che insieme a Francesco Ciotoli e Leonardo Pontarollo si è laureato Campione d’Europa nella gara sprint a squadre. Con una prova perfetta, i tre alfieri azzurri hanno dominato le acque mosse dell’Isonzo lasciando a Repubblica Ceca e Francia l’onere di contendersi il secondo posto. Sempre dalla gara a squadre, questa volta nella prova classica, Andrea ha aggiunto al suo palmarès anche una medaglia di bronzo, conquistata alle spalle della Repubblica Ceca, Campione d’Europa, e dei padroni di casa della Slovenia. Anche per Andrea Bernardi, che un anno fa era salito sul terzo gradino del podio al Mondiale, il titolo europeo rappresenta la vera consacrazione nell’olimpo dell’acqua mossa. Con i successi dei suoi canosti, Pavia si è imposta come la capitale Europea di specialità nell’attesa della prima prova di Coppa del mondo di canoa velocità che a fine mese vedrà protagonisti Manfredi Rizza e Edoardo Chierini. Intano il fine settimana della sezione canoa si è arricchito con le prove interregionali di Mergozzo, dove gli atleti gialloblu hanno conquistato 21 medaglie mettendo in mostra tutto il loro talento. Tra i protagonisti di una domenica caratterizzata dalla pioggia incessante i “ragazzi terribili” Jonathan Allen, oro nel K1 1000 metri, e Matteo Bazzano e Jacopo Sorzini, che invece hanno dominato la gara in K2. Insieme a loro sono saliti sul gradino più alto del podio anche Giulia Violini, Laura Bonisolli e, nelle gare di paracanoa, Riccardo Novella.
Giovanni Vescovi