Seconda prova nazionale di qualificazione per i Campionati Italiani Assoluti di Scherma
Il Pala Expomar di Caorle ha ospitato nell’ultime fine settimana di marzo la seconda prova nazionale di qualificazione per i Campionati Italiani Assoluti di Scherma. L’obiettivo per gli atleti cussini con sette spadisti e tre spadiste era la conquista del diritto a partecipare ai Campionati Italiani Assoluti, in programma a Palermo dal 6 al 9 giugno, dove si festeggeranno anche i 110 anni della fondazione della FIS, Federazione Italiana di Scherma. Solo 40 sono gli atleti ammessi a contendersi lo scudetto tricolore agli Assoluti, con i primi 24 provenienti dalle due prove nazionali e i restanti 16 dalla prova unica, la Coppa Italia, che si disputerà ad Ancona dal 10 al 12 maggio. Mentre le due squadre di spada maschile e femminile del CUS Pavia Scherma sono già qualificate in quanto nella Top Serie, la Serie A1, per le competizioni individuali dopo la seconda prova di Caorle, le schermitrici e gli schermidori cussini dovranno conquistare uno dei ultimi sedici posti in palio a metà maggio nella Coppa Italia ad Ancona.
Tra i sette cussini pavesi in gara, il migliore nella competizione di Caorle è risultato Matteo Beretta, al 27° posto della classifica finale con 285 spadisti in gara. Gli altri rappresentanti della scuola pavese di spada hanno avuto questi piazzamenti: Federico Bollati al 29° posto, Francesco Leone classe 2000, al 79° posto, Marco Malaguti, classe 2001, all’88° posto, Carlo Fenzi al 94° posto, Stefano Pozzi al 96° posto e Gianluca Manni al 239° posto.
L’avvio di Matteo Beretta nelle qualificazioni è di grande concentrazione e ottiene cinque vittorie, con l’aliquota di +13. Due vittorie per il cussino Matteo Beretta, esprimendo una scherma con efficaci azioni di attacco e di contrattacco nel Main Draw, per 9 a 7 su Gianfilippo Dinucci di Formia e per 15 ad 8 sul genovese Massimiliano Gambetta. Solo il nazionale azzurro Federico Vismara, che sarà l’imbattuto vincitore della gara di Caorle, ferma Matteo Beretta nel match per entrare nel tabellone dei 16.
Per Federico Bollati avvio con cinque vittorie nelle qualificazioni e l’aliquota di +11, con due vittorie alle quindici stoccate nel Main Draw per 15 a 12 sul romano Valerio Grasselli e per 15 a 10 sul mangiarottiano milanese Alessandro Fedeli. Solo l’ultima stoccata, 10 a 9 il risultato finale, ferma il cussino Federico Bollati davanti all’ostico ventenne torinese Luca Diliberto. Lo spadista mancino Federico Bollati con i due piazzamenti al 22° e al 29° posto nelle due prove nazionali di qualificazioni è andato molto vicino alla qualificazione diretta riservata alle prime 24 posizioni per partecipazione diretta agli Assoluti di Palermo. Ugualmente brillante l’avvio del diciottenne cussino Francesco Leone, con cinque vittorie e l’aliquota di +10; ma l’esordio nel Main Draw conclude la sua gara per la stoccata del 15 a 14 subito dall’esperto spadista pistoiese Marco Gori. In crescita il diciassettenne cussino Marco Malaguti, con quattro vittorie nelle qualificazioni, una vittoria nel Main Draw nel derby con il vogherese Marcello Carta per 15 a 12; mentre era il genovese Fausto Buratti ad eliminare il pavese Marco Malaguti con in punteggio di 15 a 10. Per i due spadisti cussini Carlo Finzi e Stefano Pozzi una sorta di gara parallela, con quattro vittorie nelle qualificazioni, una vittoria nel primo match nel Main Draw e l’uscita di gara nel secondo turno del tabellone, chiudendo rispettivamente al 94° e al 96° posto, comunque nel primo 30% dei partecipanti. Mentre da rivedere in altra occasione lo spadista cussino Gianluca Manni, che ottiene una sola vittoria nelle qualificazioni. Nella prova di spada femminile si è affermata la catanese Alberta Santuccio, con i colori delle Fiamme Oro Roma e con le prime sedici classificate tutte appartenenti a Gruppi Sportivi Militari. Delle tre spadiste pavesi in gara la migliore è stata Silvia Greco, classe 2000, in continua maturazione agonistica, che si è classificata al 76° posto; per Marta Lombardi, classe 2001, il 97° posto e Teresa Paravella, classe 2000, il 93° posto. Queste tre spadiste cussine potranno essere l’ossatura della squadra che con quattro schermitrici a Palermo gareggerà nella Serie A1, appunto circondata dai Gruppi Sportivi Militari nel Top Serie di Spada Femminile. Per la diciottenne Silvia Greco cinque nitide vittore nelle qualificazioni e solo un calo di concentrazione nel match davanti alla abbordabile torinese Vera Perini, perso dalla cussina per 15 a 9. Tre vittorie ciascuna per Marta Lombardi e Teresa Paravella, ma lo stop rispettivamente per 15 a 7 davanti alla milanese Ginevra Roato e per una sola stoccata, 15 a 14, davanti alla genovese Annalisa Caviglia.
Gianandrea Nicolai