Rugby Under 18 – Girone regionale
TICINENSIS – Rho 17-8 (mete 2-1)
Una calda e limpida giornata di fine inverno fa da contorno al recupero contro Rho, partita che potrebbe permetterci di allungare sulle altre pretendenti al secondo posto. L’obiettivo, guardando la classifica, non può che essere la vittoria con bonus, che ci porterebbe a +6 sul Varese. Fortunatamente però, nello sport, classifica e valori in campo non sempre coincidono; se non giochi con il massimo impegno, qualsiasi avversario può metterti in difficoltà. E ce ne siamo subito accorti… Ci siamo presentati in campo deconcentrati, slegati, imprecisi nei passaggi e lenti nei sostegni. Gli ospiti, con gli effettivi ridotti all’osso, hanno messo sul tavolo una voglia ed una determinazione encomiabili. Malgrado tutto ciò, siamo riusciti a marcare per primi, grazie ad una caparbia finalizzazione di Avanzi – trasformata da Cazzamali, ma non siamo riusciti a dare continuità e a spegnere l’ardore dei biancorossi. Sono anzi loro che, prima della fine del tempo, riescono ad accorciare sul 7-5. Alla ripresa la musica non cambia, soffriamo la loro difesa e quasi mai riusciamo a superare l’avversario nell’1vs1. Ed errore dopo errore, ecco che arriva un calcio di punizione sui nostri 22 che porta Rho in vantaggio: 7-8. Se da una parte cresce l’entusiasmo, dall’altra, la nostra, aumenta il nervosismo. Proviamo a immettere forze fresche per dare un cambio di ritmo, ma la loro difesa è sempre molto attenta. Solo negli ultimi minuti c’è una svolta: gli ospiti vengono puniti con un cartellino giallo; calcio di Cazzamali per il 10-8 e uomo in più. I ragazzi di Rho accusano il colpo e la mancanza di cambi in panchina li penalizza quando la stanchezza comincia a farsi sentire. E così è ancora Avanzi a trafiggere la loro esausta linea di difesa per il 17-8 finale. Poche le cose da salvare: la difesa, che ha concesso poco o nulla, e soprattutto il fatto che malgrado la giornata storta, siamo riusciti a raddrizzare la gara e a portare a casa la vittoria, cosa tutt’altro che scontata ad un certo punto della partita. È pur vero che in una stagione iniziata a settembre, questa è la prima partita affrontata con l’approccio sbagliato, e obiettivamente lo si può anche concedere. È importante che ora i ragazzi dimostrino di aver fatto tesoro dell’esperienza, che riprendano ad allenarsi con impegno e costanza e che si facciano trovare pronti tra due domeniche per la partita decisiva a Varese.
Luca Brandani