Scherma – Campionati Italiani Master di Spada Maschile… e tre!
Finale di stagione pirotecnico per il CUS Pavia, che nel passato fine settimana domina per la terza volta consecutiva il campionato italiano master a squadre di spada maschile categoria A (gara a staffetta alle 45 stoccate con squadre a tre tiratori con un master 0, 24-39 anni, e due master 1, 40-49 anni, e possibilità di una riserva).
Il CUS si presentava al via certamente nel lotto di squadre favorite, in quanto campione in carica e vincitore anche dell’edizione 2022, ma le due vittorie consecutive degli anni precedenti ovviamente creavano un’attesa tutta da gestire sotto il profilo psicologico al momento del via. Squadra schierata, come master 1 i fratelli Antonio e Corrado Robecchi Majnardi e Davide Piazza, e come master 0 Jacopo Rutigliano.
Il girone all’italiana va via liscio con due vittorie nette su Pisascherma per 45 a 11, e sulla squadra di Udine per 39 a 26. Negli ottavi di finale il CUS liquida poi senza problemi la formazione di Zevio per 45 a 28, e, quindi, nei quarti, Legnano, che schierava l’ex nazionale Mario Bovis, per 45 a 23.
In semifinale è ancora un assalto dominato dalla squadra del CUS quello contro i ‘colleghi’ cussini di Cagliari, sconfitti nettamente per 45 a 25. La finale vede contrapposta la forte formazione di Bresso, guidata dall’ex cussino Federico Bollati. Il Direttore Tecnico Matteo Beretta ‘serra i ranghi’ e guida i suoi botta a botta da fondo pedana, fino al risultato finale che è un netto 45 a 37.
Campionato italiano che legittimamente per quest’anno resta ancora in casa del CUS, forte di una squadra affiatata e di una direzione tecnica sicura. Merita menzione infine a completare il fine settimana di risultati del CUS il secondo posto del sempre in miglioramento Ludovico Arrigoni, che perde per 15 a 12 con il milanese Lupano la finale dei campionati regionali silver di spada maschile che ha visto al via 78 partecipanti.
Corrado Robecchi Majnardi