Scherma – l’attività non si ferma
Il mese di Luglio è, solitamente, un mese di vacanza per gli schermidori. La stagione agonistica si chiude nella prima metà di Giugno e la palestra gradualmente si svuota: finiscono le scuole e gli esami universitari e si parte per le vacanze. Questo in una stagione normale: nell’anomala stagione che speriamo di lasciarci presto alle spalle l’ultima gara è stata a Febbraio e per più di due mesi la sala scherma è stata chiusa.
Le prime attività all’aperto sono ripartite a fine Maggio, con un po’ di preparazione atletica per rimettersi in forma in attesa di poter tornare in pedana. Qualcuno ha persino sfidato la pioggia sotto gli sguardi incuriositi dei rugbisti, sicuramente più avvezzi a sguazzare nelle pozzanghere. Appena è stato possibile rientrare in palestra i nostri tecnici si sono fatti trovare pronti: maschera e mascherina, guanto e guanti di lattice, disinfettante, tutta la prudenza del caso e si riparte. Lezioni al mattino e al pomeriggio e intanto avanti con la preparazione. Se oltre alla temperatura corporea si potesse misurare la voglia di scherma riscontreremmo valori assolutamente anomali per i mesi estivi, fino ad arrivare al paradosso di questa settimana: con l’ultima ordinanza della Regione si può tornare a tirare! Nella settimana in cui di solito anche i più temerari svestono la pesante divisa bianca, quest’anno la si ripesca dall’armadio. La sala scherma rimarrà aperta fino a fine Luglio e la soddisfazione di fare qualche assalto prima delle vacanze se la vogliono togliere in molti.
E l’anno prossimo? Dai primi di Settembre si riparte, prudenti ma ottimisti, per la stagione che la Federazione ha definito “di transizione”. Lo staff è già al lavoro per ripartire in sicurezza per organizzare il lavoro degli agonisti (che riprenderanno le gare a Novembre) e per accogliere nel migliore dei modi tutti i nuovi atleti che vorranno avvicinarsi al mondo della scherma.
Giacomo Dacarro