Canoa – Un rocambolesco inizio di stagione
Domenica 17 febbraio esordio stagionale a Torino dove sulle acque del Po’ si è svolta la gara sui 10.000 che ha visto al via quattro portacolori cussini, tutti in K1: rispettivamente 2° e 4° posto per Jonathan Allen e Jacopo Sorzini – al loro esordio fra gli Junior- tra i senior 5° posto per Roberto Soldi – matricola del College della Pagaia – e 7° posto per il sempre pronto Alessandro Marzani. Un inizio comunque incoraggiante per i ragazzi guidati da Daniele Bronzini la cui attenzione si è subito spostata sugli appuntamenti del 22 e 23 febbraio, quando si sarebbero tenute a Valstagna le selezione per formare la Squadra Nazionale per partecipare ai Mondiali di Discesa previsti nella secondo di aprile in North Carolina (USA). Alle ore 11,00 del 22 ha puntualmente avuto inizio la prova sulla lunga distanza o discesa classica, sul classico percorso da San Gaetano a Oliero dove i portacolori del College della Pagaia hanno complessivamente ottenuto lusinghieri risultati: nel K1 miglior tempo per Mathilde Rosa, ritornata all’acqua mossa dopo la parentesi invernale dedicata alla velocità, seguita a ruota da Giulia Formenton, 2° posto anche per Andrea Bernardi, 4° Francesco Ciotoli e 6° Gabriele Esposito. Passando ai C1 ha sorpreso il 2° tempo ottenuto dal rientrante Tommaso Mapelli, che staccava di 2 posizioni il conterraneo Giacomo Bianchetti. Un’ ottima giornata per tutti i nostri atleti, molti già in odore di convocazione, tutti gli altri pronti per un più che probabile riscatto rimettendosi in gioco nella seconda prova, lo sprint, in programma il giorno successivo. Senonché nella serata il Governo ha preso consapevolezza di quanto il coronavirus si stesse impadronendo dell’Alta Italia, tanto da emanare nella notte un’ordinanza che già il mattino successivo avrebbe vietato ogni prova sportiva in Lombardia ed in Veneto. Quindi kayak e canoe rigorosamente a secco anche in Valbrenta, non senza un certo amaro in bocca per tutti quegli atleti pronti a giocarsi le residue carte. Infine convocazione per Jonathan Allen al raduno federale previsto a Pisa dal 22 al 25 febbraio. E le selezioni per i Mondiali americani? Per ora nessuna certezza, anche se si mormora che l’orientamento dello staff tecnico generale sia di tener conto dell’unica prova conclusa convocando i primi tre atleti di ciascuna specialità che verranno affiancati da qualche specialista dello sprint scelto sui risultati ottenuti nella precedente stagione: un bel pasticcio, ma con il coronavirus in giro non è stato possibile far meglio. Torneranno le gare.
Alessandro Rognone