Atletica Leggera: alla Bruno Rossini Cross – in evidenza il Mezzofondo del Cus
Pavia, 16 Febbraio. Una mattina non troppo fredda ha accompagnato un evento che è tra i migliori come qualità organizzativa sul territorio pavese. Dopo i “bagordi” di felicità del giorno prima ad Ancona il tecnico Marcello Scarabelli, rientrato in serata, non ha perso tempo ed è sceso sul campo di gara per seguire i propri atleti che hanno ben figurato.
La prima gara di giornata è stata quella femminile, svolta insieme insieme agli over 60, su percorso di 3,3 km. Il tracciato di gara, decisamente tortuoso, presentava difficoltà tecniche di ogni genere, sia altimetriche che legate al terreno di gara (in particolare un tratto sabbioso) e per questo si è creata selezione fin dalle battute iniziali. Martina Gambuzza e Irene De Caro (nella foto al centro e a destra), nonostante le pessime sensazioni legate al periodo di carico, non si sono risparmiate. La studentessa siciliana si è messa subito alle calcagna della battistrada Benedetta Broggi, del Raschiani Triathlon, riferimento per continuità e qualità nelle sue gare; Irene si è invece collocata in terza piazza a breve distanza dalle due mentre Irene, decisamente affaticata ma con una corsa sempre efficace scavava metri tra se e le inseguitrici, nelle battute finali Martina ha provato un attacco deciso grazie alle sue buone doti in volata, riuscendo a conquistare la vittoria. Terzo gradino del podio quindi per la De Caro, che ha tenuto a distanza una folta pattuglia di inseguitrici. Nella gara maschile Federico Carrà si è presentato al via nonostante un raffreddore abbastanza pesante, allo scopo di fare un buon allenamento di cross, insieme a lui si è rivisto in gara Lorenzo Friuli, studente di Scienze Motorie reduce da molti guai fisici. Per Federico, che ha ripreso a macinare chilometri dopo una parentesi dell’allenamento invernale, culminata con un positivo test sui 600 metri in settimana, la fatica si è fatta sentire forte al terzo dei 5 giri previsti, nel quale ha dovuto lasciar andare il gruppetto di atleti con cui stava conducendo la prova. Per Lorenzo, finito un po’ più indietro di Federico, è stato comunque un buon rientro agonistico con sensazioni discrete e soprattutto senza dolori. Nelle gare giovanili ottimo esordio di Pietro Losio tra i cadetti. L’ex alunno del prof. Scarabelli, ora passato al liceo Copernico con il prof. Zuffi, non poteva fare di meglio alla sua prima gara con i colori gialloblu: la sua vittoria è stata costruita nelle battute finali dell’impegnativo percorso di poco più di 2km (lo stesso giro delle gare assolute). Nella gara cadette il percorso ha contribuito a distacchi pesanti tra le atlete, con la nostra Francesca Zacheo che nonostante le precarie condizioni fisiche ha voluto essere al via e si è messa al collo l’argento, a breve distanza dalla prima piazza. Qualche posizione più indietro è arrivata Eleonora Carta, fresca reduce dalla gita scolastica e, comprensibilmente, ben poco riposata. La volontà di scendere comunque in gara, anche in condizioni non ottimali, da parte delle nostre ragazze è un elemento di grande merito, che testimonia la loro passione per l’atletica.
Marcello Scarabelli