Nella 1^ fase C.D.S. assoluti in evidenza il settore lanci
Giornate insolitamente fredde, perturbate e ventose quelle che hanno visto sfidarsi sul nuovo manto sintetico dell’impianto brianzolo le migliori atlete lombarde a caccia di punti per le rispettive formazioni. Questa prima fase ha visto le lanciatrici ben figurare in tutte e quattro le discipline, con la capitana Maria Chiara Rizzi (specializzanda in medicina) a ribadire il suo ruolo da leader grazie ad una buona prova nel martello da 4kg, terminata al 7° posto in 47,48. La giovanissima Isabella La Marca (primo anno cat. allieve) è subito entrata tra le migliori lombarde assolute nel disco con un 12° posto grazie ad una serie di buoni lanci culminati con un 32,30.
La Marca ha poi lanciato il giavellotto (prima gara per lei con l ‘attrezzo da 600g) a 30,38. Queste due prestazioni le hanno permesso di essere la seconda miglior allieva nel giavellotto a soli 30cm dalla prima e la prima nel disco. Non solo lanci però tra le buone prestazioni delle nostre atlete: Gloria Polotto è ritornata a volare a quote importanti nel salto in alto, con 1,69 (4^ assoluta a pari misura con la 3^) e Martina Gambuzza con il tempo di 11”58”31 (6° posto) ha staccato il pass per i tricolori promesse di Rieti nei 3000 siepi, compiendo un progresso cronometrico di ben 41” rispetto ad un anno fa. Martina raggiunge così la collega siepista-studentessa Francesca Ferri, già qualificata per l’evento. Nella giornata di sabato, sotto un cielo plumbeo l’allieva Monica Barbieri ha corso in 12”87 nei 100 e dietro di lei Elisa Stea ha corso in 13”42, Irene Parisotto in 14”25 e Martina Roveda 14”53.
Polotto ha partecipato anche alla gara di salto triplo, conclusa in 9,33 (peccato per un nullo decisamente oltre i 10m). Letizia Bottani ha sfiorato il personale nei 400 con 1’05”99 prima che un violentissimo temporale interrompesse la manifestazione per oltre 45 minuti, proprio mentre la prima serie dei 1500 era sulla linea di partenza. Le mezzofondiste sono poi tornate alla partenza infreddolite ad uragano passato ed risultati tecnici sono stati pesantemente influenzati da questo sgradevole imprevisto. La migliore per i nostri colori è stata la studentessa di professioni sanitarie Sara Marostica, che ha ottenuto 5’12”91, seguita dall’allieva Irene De caro in 5’18”77 e da Francesca Ferri in 5’21”79 (la più sofferente delle tre al brusco abbassamento di temperatura).
Nel pomeriggio di domenica, dal clima più stabile ma molto ventoso, Monica Barbieri ha corso i 200 in 26”47 e Marianna Roveda in 31”25. Una affaticata Sara Marostica ha terminato la fatica negli 800 in 2’34”24 a oltre 5” dal personale stagionale, mentre nel salto lungo si è registrato un ottimo progresso per l’allieva Silvia Rizzardi, atterrata a 4,78. Il vento impetuoso ha causato non pochi problemi a Francesca Ferri, che era impegnata nei 400hs, conclusi in 1’22”98, mentre in chiusura di giornata le mezzofondiste Ferri-Bottani-Marostica-De Caro hanno dato vita alla 4×400, nella quale hanno ottenuto 4’37”77 dopo i ripetuti impegni individuali nel corso della manifestazione che hanno tolto loro preziose energie. Nella seconda fase, in programma nel weekend 1-2- giugno, ci sarà il rush finale per ottenere il miglior piazzamento possibile di squadra, sia a livello lombardo che a livello nazionale.
Marcello Scarabelli