Rugby Under 18 – Girone regionale
Varese – TICINENSIS 15-18 (mete 3-3)
Caldo estivo in questa prima domenica di primavera, con due squadre che si giocano la partita che vale l’intera stagione. Noi dobbiamo difendere il secondo posto e i 5 punti di vantaggio che abbiamo in classifica, ed Varese ha come unica opzione la vittoria con bonus. Partiamo bene, con un discreto possesso palla, e dopo pochi minuti otteniamo un calcio di punizione che giochiamo in touche. I biancorossi dimostrano le loro qualità e ci costringono sulla difensiva, sia con veloci azioni alla mano che con efficaci calci di spostamento. Seppur in affanno la difesa tiene, ma non siamo pronti a reagire ad un calcio di punizione battuto velocemente e subiamo la meta. Cominciamo a perdere lucidità, la tensione sta forse giocando un brutto scherzo e ci fa commettere errori banali, ma per lo meno la difesa tiene. Malgrado il giallo a Maggi verso la fine del tempo, riusciamo a chiudere la prima frazione sul 5-0.
Alla ripresa del gioco segniamo per primi: calcio di punizione centrale, ma distante, che Cazzamali converte per il 5-3. Un clamoroso errore sul calcio di ripresa del gioco concede il possesso agli avversari, abili a sfruttare l’uomo in più e a marcare il 10-3. Ci riproponiamo in attacco e veniamo premiati dalla meta di Narciso, bravo a finalizzare una veloce azione alla mano. Sono adesso i padroni di casa a commettere qualche imprecisione, consentendoci di rifiatare in difesa e di avere più palloni giocabili in attacco.
Da uno di questi Cazzamali opta per un calcetto rasoterra in area di meta ed è Amadei il più veloce a raccogliere e schiacciare per il sorpasso. 10-13. Malgrado alcune azioni sfumate per eccesso di individualismo, riusciamo a marcare con “Sempre Pronto” Albini, abile a raccogliere l’off-load di Brandani e a depositare in tuffo il 10-18. Mancano pochi minuti quando commettiamo un sanguinoso in-avanti nei nostri 22. Dalla mischia arriva la meta che riaccende le speranze biancorosse: 15-18. Fortunatamente ci restituiscono il favore poco dopo, con un errore di controllo sul quale finisce la contesa. Partita tirata, nervosa, ma raramente oltre i limiti consentiti. Abbiamo sofferto in touche, soprattutto al lancio, e le mischie si sono equivalse. Molto bene la difesa nel contenere il loro ottimo gioco al largo. I tifosi di entrambe le squadre, numerosi e rumorosi, hanno incessantemente incitato e sostenuto i propri ragazzi, senza mai eccedere. Bravi anche loro.
Luca Brandani