Gambuzza e Ferri tra le migliori under 23 d’Italia
La festa del cross a Torino, così la federazione di atletica chiama la rassegna tricolore da ormai qualche anno, è stata l’occasione per le nostre mezzofondiste per esplicitare i progressi ottenuti in allenamento. Laura Morandotti, unica 2005 tra i 20 convocati della rappresentativa lombarda cadetti e cadette, ha difeso i colori della nostra regione nella prima gara di giornata, sulla distanza di 2km. Laura, non aveva obiettivi particolari se non quello di vivere al meglio questa esperienza in vista dell’anno prossimo, quando sarà tra le più grandi della categoria under 16. La gara di Venaria Reale è stato il suo primo campionato italiano e la prima gara corsa in mezzo ad una mole così elevata di partecipanti, oltretutto estremamente qualificate. Dopo una partenza in cui è rimasta imbottigliata nelle retrovie, ha iniziato un lungo e progressivo recupero che l’ha vista terminare la sua prova al 51° posto su 152 atlete al via (20^ delle 2005 al traguardo). Degno di nota, dal punto di vista tecnico, è il fatto che in una manciata di secondi siano finite numerosissime atlete: le sarebbero bastati circa 9 secondi in meno del suo eccellente 7’44 (persi probabilmente nelle fasi iniziali) per terminare la gara entro il 30° posto, obiettivo mai dichiarato ma verosimile agli occhi del suo tecnico Marcello Scarabelli. Gli ampi sorrisi e la felicità di Laura, autrice comunque di una bella gara, sono stati ciò che ci si aspettava di trovare in fondo ad un percorso estremamente difficile che ha messo in difficoltà seria anche campioni affermati nelle gare successive.
Poco dopo mezzogiorno, quando si sono oltrepassati i 20 gradi, è scattata l’ora di Francesca Ferri, impegnata nel cross corto di 3km, introdotto di nuovo quest’anno nel programma della manifestazione. La studentessa ligure di medicina, arrivata quest’anno nel gruppo delle mezzofondiste del Cus, ha affrontato la prova con la determinazione già messa in luce in questi mesi di allenamento, nei quali ha deciso di dedicarsi al mezzofondo con dedizione. Il suo avvio ha fatto tremare i polsi di coach Scarabelli che dopo 1km l’ha vista transitare a ridosso del gruppo di testa, composto da atlete di primo piano. Tuttavia, con il passare dei minuti di gara, Francesca non accennava a staccarsi e veleggiava entro le prime venti posizioni. Su un percorso estremamente ricco di asperità altimetriche come quello torinese, la sua muscolatura molto esile è stata messa a dura prova, pagando dazio nell’ultimo km di gara, nel quale ha perso qualche posizione, terminando comunque con un eccellente 22° posto (12^ tra le under 23 al via), impronosticabile alla vigilia della competizione. In chiusura della lunga giornata di gare, è finalmente toccato alla studentessa siciliana di CTF Martina Gambuzza, impegnata nel cross lungo di 8km, con l’obiettivo di migliorare il piazzamento di un anno fa a Gubbio. Il suo avvio, come consueto, è stato prudente e la tattica ha pagato, dal momento che nel foltissimo gruppo al via (poco meno di 300 concorrenti) molte sono state vittima di crisi a causa delle difficoltà del percorso e della temperatura. Nel susseguirsi di 4 massacranti giri, Martina ha recuperato continuamente posizioni, fino ad arrivare addirittura a sprintare nel finale, per superare altre due avversarie. Il suo 106° posto finale (20^ tra le under 23) va a migliorare, come sperato, il 138° di un anno fa a Gubbio (dove fu 37^ delle under 23) ed anche il tempo finale di 33’43”, su un percorso del genere, è stato migliore di 1’20”. Ora la stagione dei cross può considerarsi terminata e la preparazione sarà focalizzata sulle gare in pista, con l’obiettivo di qualificarsi ai vari campionati italiani di categoria.
Marcello Scarabelli