A Saronno sprinter impegnati nei 60 metri; Federico Carrà a Parma test negli 800
Al pala Dozio di Saronno Monica Barbieri (prima foto), al primo anno da allieva, si è migliorata di un decimo di secondo rispetto all’uscita di settimana scorsa correndo la distanza in 8″12, migliore delle nostre atlete. Alle sue spalle Anna Cassi, in miglioramento con 8″22 ma ancora lontana dalla forma ideale. Ad 8 cent dal personale Elisa Stea, che ha fatto l’esordio stagionale. Martina Roveda si è fermata a 9″06 dopo essersi migliorata settimana scorsa. Stefano Allegretti, al primo anno tra gli allievi, ha corso in un buon 7″85, a 5 cent dal personale: per le sue caratteristiche più rivolte alla velocità prolungata, i 60 sono una distanza non molto congeniale. Stesso discorso applicabile anche ad Andrea Storti, al primo anno tra gli under 23, che con le sue lunghissime leve è nettamente sfavorito sul breve. Andrea ha comunque ottenuto un bel miglioramento sulla distanza correndo in 7″61 a fronte di un 7″77 di un anno fa.
Alla ricerca di una sua temporanea dimensione, in attesa di risolvere qualche problema che lo limita nelle distanze più lunghe, il giovane Federico Carrà (seconda foto) ha svolto un test negli 800 sullo stretto anello parmense di 160m. Il suo tempo finale di 2’12″67 è di qualche centesimo superiore a quanto registrato all’aperto in occasione dei Giochi del Tricolore a Reggio Emilia nello scorso luglio. L’obiettivo sarebbe stato scendere sotto la soglia dei 2’10 ma la non abitudine a ritmi così elevati in questo periodo e la gestione mai facile di una distanza come gli 800 (5 giri in questo caso) non hanno giocato a suo favore. Dopo questa uscita ed un ottavo posto finale, la preparazione invernale proseguirà in vista della stagione estiva proprio con lo sguardo rivolto alle distanze brevi.
Marcello Scarabelli