La spadista Marta Lombardi convocata agli Europei

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Ai Campionati Europei Giovani Under 20 e Cadetti Under 20, individuali e a squadre, a Soci, in Russia, parteciperà anche la sedicenne cussina Marta Lombardi.

La spadista – allieva del maestro Federico Meriggi, direttore tecnico del CUS Pavia Scherma- prenderà parte alla competizione individuale, in programma venerdì 2 marzo, e alla gara a squadra che si svolgerà lunedì 5 marzo.

Per i Campionati Europei, il ct Sandro Cuomo ha convocato per la spada femminile Under 17 le schermitrici Sara Maria Kowalczyck della Società Schermistica Giannone di Caserta, Alessia Pizzini del Circolo Ravennate di Scherma, Benedetta Repanati della Pro Vercelli e appunto Marta Lombardi per i colori gialloblu del CUS Pavia Scherma Alpas. Mentre riserva in Italia sarà Emilia Rossatti, dell’Accademia di Scherma Bernardi di Ferrara.

La convocazione in nazionale della spadista Under 17 Marta Lombardi segue a quella di Francesco Leone che lo scorso anno ha vinto la medaglia d’oro nella prova di spada maschile a squadra. Un ulteriore importante risultato per lo staff del CUS Pavia Scherma che da quest’anno è sponsorizzato da Alpas.

Marta Lombardi, 16 anni, studentessa del Liceo Tecnologico Cardano di Pavia, ha fatto il suo esordio all’estero nel Torneo di Digione, in Francia, competizione valida per la Coppa del Mondo. Marta ha conseguito la 21° posizione della classifica finale, conquistando i suoi primi quattro preziosi punti per il ranking internazionale; ha pertanto così superato nel ranking FIE la compagna di Società Chiara Manni, che aveva conquistato il suo primo punto valido per il ranking ad Udine, ad inizio gennaio, nella omologa prova ospitata in Italia e ora a Digione ne ha conseguiti altri due, grazie al 51° posto della classifica, arrivando a quota tre.

Sulla base dei risultati dei Campionati europei saranno scelte le migliori tre azzurre per partecipare ai Campionati del Mondo in programma a Verona il prossimo aprile (1°-10 aprile).

In foto, Marta Lombardi e Federico Meriggi a Digione, insieme a un rappresentante istituzionale.