La festa del Coppone
L’avevano annunciato in occasione della consegna del Coppone e venerdì 29 aprile al Collegio Nuovo si è tenuta una grande festa per le dieci vittorie del Trofeo dei collegi. “Nuovo Olimpics” – così c’era scritto sullo striscione che accoglieva gli ospiti - è stata una festa dello sport attraverso lo sport che ha coinvolto oltre 200 ragazzi e ragazze dei collegi universitari.
«Siamo il primo collegio a ricevere il Coppone in maniera definitiva, dovevamo festeggiare l’evento in un modo unico. Non volevamo fare la solita festa e alla fine l’idea ha preso forma: un minitorneo sportivo fra i collegi partecipanti al Trofeo dei collegi da svolgersi nel pomeriggio negli spazi all’aperto del nostro collegio. Vista la partecipazione possiamo dire che è stata una scelta azzeccata», spiegano Giuditta Antonacci, studentessa di ingegneria ed Elena Raimondi, studentessa di filosofia, del comitato organizzatore.
«Abbiamo invitato una decina di allievi per ciascun collegio e si sono formate le squadre miste, comprendenti allievi di diversi collegi. Alcune prove del minitorneo sono state scelte fra i giochi che si facevano da bambini come palla prigioniera, palla base (un tipo di baseball), bandierine incrociate, prove di abilità», concludono Giuditta ed Elena.
«E' stata un’idea delle ragazze del secondo anno – racconta la Rettrice Paola Bernardi -. Mi è piaciuta molto perch&e133; hanno voluto condividere insieme agli altri studenti un momento molto importante per il Collegio Nuovo che è la donazione del Coppone per aver vinto dieci edizioni. Non solo. Con le squadre miste è capitato che allievi di collegi storicamente rivali abbiano giocato insieme».
«Mi sembra di poter dire che è stata una bella giornata di sport, di sportività, di divertimento», ha aggiunto Cesare Dacarro, presidente del CUS Pavia invitato all’evento.
Le “Olimpiadi del Nuovo” non rimarranno nella storia per i risultati agonistici, piuttosto per l’originalità della formula che ha visto un’altissima partecipazione degli allievi degli altri collegi che volevano vedere da vicino le Nuovine, Belle e Brave come hanno scritto sulle loro magliette. E i ragazzi del Don Bosco si sono presentati alla festa con la loro risposta: Belli e Sbronzi. De gustibus…